Nel 1858 Torino è una città in fermento: mentre il primo ministro sabaudo Cavour tesse l'unità d'Italia, la capitale sabauda conosce un eccezionale sviluppo economico. Tra le varie attività, si fa presto notare il laboratorio di pasticceria di due giovani confettieri, Ferdinando Baratti ed Edoardo Milano. Pochi anni dopo, il loro laboratorio si sposta nella neonata Galleria dell'Industria Subalpina, uno dei luoghi più iconici di una nazione giovane e ambiziosa.
Da sempre icona della produzione Baratti & Milano, questa deliziosa pralina a tre strati è riconosciuta per la sua cremosità e delicatezza, frutto di un armonioso accostamento tra il cioccolato gianduja e la vellutata crema alla nocciola. L'originale ricetta Baratti & Milano fa tesoro di una lunga tradizione e regala un piccolo gioiello di dolcezza ed equilibrio, oggi declinato in 13 inimitabili interpretazioni.
La più antica, la più famosa, la più elegante: la caramella Classica Baratti & Milano, presentata all’Esposizione Internazionale di Torino nel 1911, riscuote immediatamente un grande successo, tanto da diventare un simbolo della manifestazione. Una ricetta inimitabile, dai sapori freschi e delicati ottenuti da succhi di frutta e da estratti naturali di cui è ricca. Classico il formato, inconfondibile lo storico incarto “a farfalla”, unico l’assortimento di gusti: alla frutta, alle essenze digestive e agli aromi balsamici per la “Caramella Classica di Torino”, famosa in tutto il mondo e ora proposta in ben 20 differenti gusti.
Dall'archivio storico Baratti & Milano, una selezione di ricette gustose della tradizione piemontese da portare sulla tua tavola.