Cuneesi

Breve storia. 

L’origine dei cuneesi risale a Dronero all’inizio del Novecento e, quasi come tutti i più famosi dolcetti, essi nacquero per caso.

In particolare dobbiamo i cuneesi a un errore di un pasticcere: Pietro Galletti. L’idea iniziale di Galletti era quella di creare un dolce al cioccolato arricchito da un intenso sapore al liquore. Dopo vari tentativi ne preparò uno con crema pasticciera, rivestito di cioccolato e colmo di rum. La crema pasticciera, però, era talmente tanta che, con quella avanzata, si inventò altri dolci tra cui un cioccolatino con piccole meringhe al gusto di cioccolato, bucò le meringhette e mise all’interno la crema pasticciera insaporita con il rum.

Inizialmente ne rimase deluso perché le meringhe non erano più belle croccanti fuori e morbide dentro, ma si presentavano pesanti imbevute completamente dal liquore, così le ricoprì di cioccolato fuso fondente per renderle più appetitose. Fatti assaggiare ad amici e parenti, questi dolcetti riscossero molto successo tant’è che la vicina città di Cuneo li volle come dolcetti principali del paese battezzandoli proprio “Cuneesi al rum“. 


Il pasticcere Andrea Arione, proprietario della pasticceria omonima di Cuneo, fu il primo a brevettare il cuneese diventato poi famoso in tutto il mondo.

Si narra anche che persino Ernest Hemingway, durante un suo viaggio, si fermò apposta a Cuneo per acquistare questi cioccolatini che apprezzò molto. Varianti e Abbinamenti dei Cuneesi al Rum: Oltre al classico cuneese oggigiorno si trovano in commercio numerose varianti come quella alle nocciole, al Grand Marnier, alla castagna e al caffè. È consigliabile abbinare i cuneesi ad uno spumante rosato della Alta langa, al Monferrato Chiaretto, al Malvasia di Casorzo d’Asti o al Malvasia di Castelnuovo Don Bosco. 


La Ricetta originale.

L’Associazione per la tutela e la valorizzazione del Cuneese al Rum, istituita con atto notarile il 18 gennaio 2006 presieduta da Andrea Arione, stabilì la vera ricetta del Cuneese al Rum: l’esterno di questo dolcetto deve essere di puro cioccolato extra fondente con un minimo dichiarato del 40% di burro di cacao senza aggiunta di grassi vegetali. L’ interno, racchiuso da due meringhe, è composto da crema pasticcera al cacao, cioccolato fondente con un minimo dichiarato del 34% di burro di cacao e di Rum.

Ingredienti:

  • 60g di gusci di meringa
  • 275g di crema pasticcera (vedi ricetta soufflè)
  • 100g di Rhum
  • 225gr di cioccolato fondente 50% Baratti & Milano
  • Per la copertura, utilizzate Cioccolato fondente 70% Baratti & Milano (q.b. )

Procedimento:

Procedimento:

  1. Sciogliere a bagno maria il cioccolato, aggiungere la crema pasticcera preparata precedentemente ed in ultimo versare il ruhm. 
  2. Mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo. 
  3. Prendere due meringhette e disporre la crema ottenuta tra le due in modo che aderiscano perfettamente. 
  4. Appoggiare i cuneesi così ottenuti su di una teglia e lasciare riposare per alcune ore. 
  5. Successivamente fondere il cioccolato per la copertura immergere i cuneesi e lasciare raffreddare. Così induriti potranno essere incartati o semplicemente serviti su di un piatto di portata.

Baratti & Milano