Le ricette dei mastri confettieri dell'Ottocento, tramandate solo agli apprendisti più abili, sono ancora oggi la base dei nostri amatissimi dolci.
Usato nel Medio Evo europeo, questo dolce si è radicato poi nelle tradizioni, per poi essere riportato alla fine dell’800 su libri di tematica culinaria.
Mario Marsero ci racconta che ricetta dei Diablotin (o Diavoletti) pare sia stata un'idea di Alessandro Cagliostro (1743-1795) medico e alchimista.
Detti anche, in francese, “Palais de dame”, i Baci di Dama sono specialità di Cherasco, di Tortona o di Fossano e nascono nei primi dell'800
Il soufflé, con la sua consistenza soffice e la sua crosta dorata, rappresenta l'eleganza e la maestria culinaria.
I boeri sono dei cioccolatini ripieni di una ciliegia intera e di liquore di visciola, maraschino, kirsch o cherry brandy.
Originari della regione del Piemonte, i tartufi al cioccolato incarnano l'eccellenza artigianale e la passione per il cioccolato di alta qualità.
L’origine dei cuneesi risale a Dronero all’inizio del Novecento e, quasi come tutti i più famosi dolcetti, essi nacquero per caso.
La cioccolata calda è un classico intramontabile che risale alle antiche civiltà Maya e Azteche dell'America Centrale.
Il Cremino è l’invenzione di Baratti & Milano. I Cremini originali sono sostanzialmente Cioccolatini formati da tre strati.
La sensazione di spumosità e di leggerezza che provoca in bocca non ha eguali. Questa versione è fatta con ingredienti completamente naturali.
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